Un incontro speciale quello che è avvenuto il 24 marzo scorso con i bambini della scuola elementare G. Ferrari di Momo, in provincia di Novara. Anche se attraverso Google Meet, il sistema di video conferenza che spesso sta accompagnando i ragazzi in DAD (Didattica A Distanza, Ndr), una quarantina tra bambine e bambini delle classi terza e quarta della scuola primaria novarese, incluse le maestre Cristina Regidore ed Elisa Rizzo, hanno potuto dare vita ad un dibattito vivace, gioioso e sprizzante di quella entusiasmante curiosità che soltanto i bambini riescono ad esprimere.
Presente all’appello anche la Sindaca di Momo, l’Avv. Sabrina Faccio, costantemente in prima linea e a fianco dei suoi cittadini, a prescindere dall’età, in particolare in questo momento.
Con i bambini della Ferrari si è parlato di come nasce la carta, di cosa significa riciclare e di che impatto hanno le scelte che facciamo tutti i giorni sul nostro pianeta, sulla qualità della vita di ognuno di noi e la conseguente ricaduta su queste giovani generazioni.
Non è retorica domandare e domandarsi: in che tipo di mondo vogliamo vivere? Come vogliamo lasciare questo pianeta, sapendo che siamo esclusivamente degli ospiti di passaggio? Che tipo di cura vogliamo avere del nostro territorio?
Al centro di tutto il dibattito, ingaggiato dai giovani partecipanti, proprio il tema della cura e della circolarità. Come passare, in definitiva, dal consumo di qualcosa al suo rientro nell’ecosistema in modo che questo passaggio sia positivo e non distruttivo?
Per alcuni materiali è molto complesso, lo sappiamo, ma per quanto riguarda la filiera della carta è tutto fattibile. E i bambini di Momo lo hanno capito perfettamente.
Come hanno capito anche l’importanza del passaggio ad una gestione più rigorosa della cartiera rispetto ai temi della tutela ambientale. Chi vive in questo paese, infatti, conosce perfettamente la storia di incuria e di danneggiamento naturale che ha creato danni incalcolabili sul territorio. I bambini per primi lo sanno. E a loro non si possono raccontare bugie.
Proprio grazie a questo si è liberata la magia.
Tutto merito di “Cartoncino”, il protagonista della nostra Super Guida, che, coadiuvato dalle spiegazioni di Gianluca Iannetti (amministratore della nuova società di gestione della cartiera), Benedetta Cattaneo (responsabile commerciale gruppo Fornaci-Momo), Stefano Pozzi (responsabile finanziario) e Anna Cattaneo (responsabile marketing e comunicazione) ha illustrato in modo semplice e giocoso ai bambini sia il processo della produzione della carta, sia i corretti comportamenti da tenere durante le fasi di riciclo.
Tanti gli errori che, persino noi adulti, rischiamo di commettere quando separiamo i rifiuti. Gli scontrini, per esempio, vanno nella carta o nell’indifferenziato? E il cartone della pizza? I cartoni del latte, invece?
Ora i bambini hanno tutto chiaro. Ma se tu o i tuoi familiari aveste ancora qualche dubbio, scarica la tua copia gratuita della Super Guida e falla circolare.
Fa bene a te, al pianeta e a tutti noi.
Ma se una cosa ha ricordato a tutti questa esperienza con i piccoli amici della scuola Ferrari, è che tirarsi su le maniche per cambiare le cose vale sempre la pena e ha restituisce sempre un grande valore. Perché avere un futuro pieno di verde, azzurro e tutti i colori della primavera è impagabile. E nessuno può smettere di impegnarsi per questo.