La Cartiera Fornaci di Fagnano Olona ha concretizzato un grande investimento, affidandone a SAEL, suo storico partner, la fornitura e l’avviamento. Si tratta dell’estensione del nuovo comando sezionale raffreddato ad acqua; di cui al DCS di macchina PM1 che ora ingloba vapore-cappe; ricostruzione delle seccherie; implementazione della lubrificazione oleodinamica automatica – main contractor Aerothermic di Lucca; gestione del vuoto; retrofitting della shoe press; impianto trattamento scarto pulper completo di deferrizzazione; upgrade sul QCS del controllo spessore e ceneri; laboratorio automatico Out Line; rifacimento dell’impianto controllo consistenza e anti-incendio di tutto lo stabilimento e per finire la ricostruzione di comando e automazione della taglierina T3.
Cartiera Fornaci: pioniera dell’economia circolare e dell’innovazione
Fondata nel 1960 da Pieraldo Cattaneo, rappresenta un’impresa storica pioniera dell’economia circolare. Benedetta Cattaneo, terza generazione insieme ai fratelli e ai cugini, guida l’azienda la cui storia si intreccia con un profondo impegno verso la sostenibilità e una grande efficienza nella produzione di cartoncino riciclato.
La cartiera ha infatti posto il rispetto per l’ambiente tra le sue priorità. Gli impianti di depurazione e il ricircolo delle acque reflue, insieme ai processi di stoccaggio e smaltimento degli scarti di produzione, riducono l’impatto sociale e ambientale sul territorio circostante. In un contesto competitivo, l’azienda si è distinta per l’implementazione di tecniche di lavorazione efficienti, ottimizzando l’utilizzo della macchina continua.
La Cartiera Fornaci offre un’ampia gamma di grammature per i suoi cartoncini, che spaziano da 380 a 1.000 grammi al metro quadrato e sono disponibili nei colori grigio, bianco-grigio e bianco-bianco, con l’aggiunta dell’avana.
L’acquisizione di Cartiera di Momo consentirà all’azienda di avvicinarsi al mondo della stampa, oltre a quello dell’imballaggio, ampliando le opportunità di crescita e diversificazione.
Il progetto
Tutti gli MCC relativi al comando di pompe/cappe/attuatori del vapore, la gestione/implementazione della modifica sul DCS inerente la continua, sono fornitura SAEL. La modifica, comprendente la totale ristrutturazione di impianto vapore e cappe, ha inglobato anche tutti gli upgrade legati al comando sezionale dove le seccherie sono state ricostruite con trasmissione Silent Drive.
Il risparmio energetico precedentemente ottenuto con il comando “Water Cooling” del 2019, ha cancellato tutti dubbi nel prendere le decisioni di investimento. Ora, ogni pompa che lavorava a pieno regime – dove la modulazione veniva fatta dalla valvola – è ora gestita da un drive SAEL.
Un esempio per tutti è dato dalle pompe del vuoto: andavano al massimo e gli operatori erano costretti ad aprire aria falsa per gestire i vuoti necessari alle diverse velocità e grammature, comportando un enorme dispendio energetico.
Ora, basta un clik: si inserisce la ricetta e tutto ciò che serve a quel tipo di produzione ed ogni motore, valvola e dosatore, con la sua rampa impostata, si posiziona nel set-point di lavoro. Ottimizzando in questo modo la gestione dell’impianto si ottiene un prodotto sempre uguale nelle sue caratteristiche e qualità.
Con le soluzioni SAEL, la conduzione dello stabilimento diventa sempre più semplice ed ergonomica, offrendo potenti strumenti di diagnostica a tutti gli operatori. Attraverso messaggi video e trend di tutte le grandezze di sistema, si aiutano i manutentori di stabilimento che si avvalgono della documentazione e del software di progetto open source.
Per chi ha faticato nel cercare i manuali o gli schemi persi nei cassetti o in alcuni angoli bui della cartiera, sono arrivati momenti felici: con un movimento del mouse o un tocco sul touch screen in corrispondenza del motore o della valvola che si sospettano dare dei problemi, compaiono tutte le informazioni necessarie per risolvere le anomalie.
Videata del sistema DCS di comando e controllo che oggi gestisce l’intera cartiera.
Il lavoro eseguito in cartiera e avviato nel mese di gennaio 2024 è stato omnicomprensivo di tutti i cablaggi da e per i quadri elettrici e di tutte le canaline-passaggio cavi ed è divenuto un’estensione del comando SAEL avviato nel 2019.
La Direzione – capeggiata dalla Dott.ssa Benedetta Cattaneo e in stabilimento condotta da un team di persone qualificate – negli ultimi due anni ha portato alla trasformazione quasi totale della cartiera con diverse modifiche allo stabilimento di Fagnano Olona per fronteggiare in futuro anche gli upgrade necessari alla PM1.
Gli interventi apportati in cartiera in questi ultimi anni in ordine cronologico hanno riguardato nel 2019 l’installazione del nuovo comando sezionale con tecnologia “Water Cooling” e implementazione del DCS con ridondanza attiva Scalink nel comando. Nel 2022 l’upgrade del sistema QCS; nei primi mesi del 2023 ricostruzione di automazione e drive della taglierina T3.
A fine 2023 – con avviamento 5 gennaio 2024 – è avvenuto l’ultimo grande investimento: estensione del nuovo comando sezionale water cooling, DCS di macchina PM1 che ora ingloba vapore-cappe-gestione del vuoto, ricostruzione delle seccherie, con nuovo passaggio coda a corde fino alla terza batteria (con previsione di completare le altre batterie con passaggio a soffi); retrofitting della shoe press, implementazione della lubrificazione oleodinamica automatica di tutta la seccheria; impianto trattamento scarto pulper comprendente triturazione, deferizzazione e pressatura; upgrade sul QCS del controllo spessore e ceneri; creazione di un nuovo spazio per il laboratorio con inserimento di un macchinario che comprende la strumentazione necessaria a fare i controlli richiesti dal cliente (con l’invio di un report automatico ai responsabili della gestione qualità); rifacimento dell’impianto di controllo consistenza per garantire una grammatura finale dentro le tolleranze e infine il nuovo sistema anti-incendio a vapore per tutta la seccheria.
L’ultima tranche dei processi di ammodernamento ha permesso di mettere in sicurezza gli impianti nelle loro parti critiche e di proseguire negli ampliamenti necessari in cartiera per garantirne il continuo sviluppo. Tutta l’automazione è stata realizzata attraverso diversi PLC S7 1500 Fail-Safe (tutti uguali per minimizzare i ricambi) dislocati nei diversi quadri elettrici che gestiscono tutte le funzioni tecnologiche necessarie, implementazione di nuovi moduli remoti I/O Fail-Safe per aggiornamento e previsione di nuove aree Safety.
L’architettura SAEL si è articolata nella realizzazione di un sistema modulare (struttura standard di SAEL) che prevede diversi up-grade che nel tempo si intendono apportare. Ne è uscito un sistema estremamente flessibile e di forte duttilità che permette ogni tipo di trasformazione in tempi successivi. Nel sistema sono state fornite anche tre stazioni Ridondante “DCS in Drive SAEL” per la supervisione-gestione e controllo impianti-azionamenti, che rappresenta oggi il fiore all’occhiello degli investimenti fatti dall’azienda in questi ultimi anni.
Flessibilità, puntualità, competenza e rapidità
La parte tecnica della cartiera, da subito coinvolta in tutte le varie fasi di sviluppo e realizzazione del progetto, ha saputo coordinare perfettamente i vari player coinvolti nel progetto. Ogni attività – dai montaggi meccanici a quelli elettrici e l’assieme di tutti i lavori anticipabili – è stata eseguita permettendo un minimo sforamento sul gant pianificato.
La fermata, posticipata per problemi di produzione da ottobre a dicembre 2023, è rientrata nel periodo più “caldo” e difficile dell’anno. Alla luce della difficoltosa reperibilità dei componenti e il mancato rispetto delle tempistiche di consegna da parte dei fornitori, la fermata e la ripartenza sono da considerarsi quasi un record.
Carrellata di immagini inerenti le nuove implementazioni: sala controllo e comando, quadri Drive raffreddati ad H2O di comando, vapore, cappe, laboratorio – Platform ONE Drive SAEL.
Adriano Marcato, nominato referente per il cantiere e quindi coinvolto in tutte le operazioni esecutive, ha così commentato: “Grazie a SAEL per l’ottimo risultato conseguito; il grande lavoro eseguito e la puntualità nelle consegne di fornitura, legato all’alta qualità dei tecnici coinvolti che hanno saputo destreggiarsi nei continui e ripetuti cambi di programma legati all’irreperibilità e ai ritardi di consegna di strumenti, meccanica e disponibilità ai test, mi hanno subito permesso di capire che saremmo arrivati all’obiettivo nei tempi stabiliti recuperando i ritardi avuti nell’approvvigionamento. La forte disponibilità dei tecnici e la loro alta competenza ci hanno altresì permesso di apportare tutte quelle modifiche sul sistema per ottimizzare e semplificare le operazioni che i nostri operatori devono svolgere. Il comando e il DCS, perfettamente in linea ed anche oltre le nostre aspettative, hanno da subito dimostrato la forte flessibilità tipiche di un prodotto creato e specificatamente prodotto per le cartiere”.
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